Sisma 2016: online il report sullo stato della ricostruzione in Umbria dal 2016 al 2023

6 ottobre 2023

L’Ufficio Speciale Ricostruzione per l’Umbria ha pubblicato, il 23 agosto 2023, un report sintetico sulla ricostruzione post sisma, dal titolo “LA RICOSTRUZIONE IN UMBRIA A 7 ANNI DAL SISMA DEL 2016”, che illustra i risultati e le criticità emerse dagli interventi finalizzati alla ricostruzione delle aree interessate dall’evento sismico. Tutti i dati sono aggiornati al 31 luglio 2023.  

In ambito di ricostruzione privata, i cantieri complessivamente avviati sono stati 2.822, di cui 1.551 conclusi. Su un totale di 4.536 istanze presentate all’USR Umbria, il 63 per cento è stato accolto positivamente e poco più del 14 per cento rigettato o archiviato su istanza di parte; i lavori di ricostruzione leggera, che non comportano cioè modifiche del volume, della sagoma e delle superfici e che possono essere assentiti tramite semplice SCIA, si avviano verso la conclusione, con una percentuale di evasione pari a circa il 90 peer cento del totale delle istanze presentate. Quanto agli importi richiesti, le istanze di contributo assommano a 1.477.795.551,37 di euro, di cui 798.889.939,96 di euro concessi (il 18 per cento nel solo 2023) e 397.890.187,32 di euro liquidati (dei quali il 26 per cento nel solo 2023). Oltre 1.900 persone sono rientrate nelle proprie abitazioni. 

Per quanto concerne la ricostruzione pubblica, sono stati finanziati e attuati 438 interventi riguardanti soprattutto scuole e istituti scolastici (21,5 per cento) e interventi di rigenerazione urbana (14,2 per cento); una quota significativa, anche se non ulteriormente dettagliata, riguarda le “Altre opere pubbliche” con il 27,6 per cento degli interventi. L’impegno di spesa complessivo è stato di 706.138.890,14 di euro. A questi si aggiungono ulteriori 206 interventi sui beni culturali attuati tramite la Diocesi e gli Enti Ecclesiastici Civilmente Riconosciuti per un totale di spesa pari a 136.494.361,44 di euro.  

Tra le principali novità del 2023 si segnalano la ricostruzione degli ospedali di Norcia e Cascia e l’avvio di cantieri per la messa in sicurezza dei versanti franati dei comuni di Norcia, Preci e Cascia, in via di ultimazione.  

L’USR Umbria è altresì impegnato nel coordinamento di interventi nell’ambito del PNRR- Fondo Complementare PNC, incentrati principalmente sulla rigenerazione urbana e territoriale, per un finanziamento totale di 50.478.313,82 di euro ripartito su 48 progetti.  

Tra le novità del 2023 si segnalano l’entrata in vigore del Testo Unico della ricostruzione privata (1° gennaio), del nuovo Codice degli appalti (1° Luglio) e l’operatività della nuova piattaforma Gedisi (Gestione digitale sisma Centro Italia 2016) che a partire dal 16 gennaio ha sostituito il Modello Digitale dell’Edilizia (Mude). 

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