Curcio: “Il futuro sistema delle ricostruzioni dovrà tener conto delle vocazioni dei territori”

12 novembre 2020

Oggi il Capo Dipartimento Fabrizio Curcio ha partecipato alla trasmissione di approfondimento di attualità del Tg3 della RAI FuoriTG condotto da Maria Rosaria De Medici. Qui alcune riflessioni di Curcio:

«Le ricostruzioni del passato hanno rappresentano modelli differenti che vanno contestualizzati. Oggi la nostra Società e il sistema sono molto più complessi che in passato. Dobbiamo tenere conto di questa complessità nel pensare le ricostruzioni del futuro.

«La ricostruzione è soprattutto un lavoro del territorio. Lo dimostra il lavoro di Action Aid Italia che ha organizzato con Casa Italia un evento sulla ricostruzione proprio a Palazzo Chigi lo scorso 30 settembre. Lo Stato centrale deve operare soprattutto nel coordinamento. E’ la vocazione di Casa Italia. Per i processi di ricostruzione la chiarezza dei ruoli - penso al dibattito sul rapporto tra lo Stato e le Regioni – è fondamentale».

«Le ricostruzioni del futuro che saranno organizzate come un sistema delle ricostruzioni dovranno tener conto delle vocazioni dei territori. Anche sul versante della gestione delle risorse, sarà necessario lavorare perché siano più flessibili possibile perché siano utilizzate nella maniera più opportuna a favore dei cittadini».

ricostruzione post sisma , Sisma , messa in sicurezza
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