Cosa facciamo
Il Dipartimento promuove e finanzia interventi per la mitigazione del rischio sismico su edifici di proprietà pubblica di particolare interesse strategico e sociale.
A tal fine sono stati sottoscritti accordi interistituzionali assunti ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241, con diverse Amministrazioni. Gli interventi sono dislocati prioritariamente in aree contrassegnate da rischio sismico 1 e 2.
Gli interventi ad oggi finanziati sono 39, di cui:
- 24 con Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT);
- 11 con Agenzia del demanio;
- 3 con Struttura di missione per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma 2009 (SMAPT);
- 1 con Comune di Assisi;
per un impegno complessivo di 159,5 milioni di euro.
Contesto
Per il finanziamento degli interventi vengono impiegate le risorse stanziate sul Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, istituito dall’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio per il 2017).
Stato di realizzazione
- Accordo con il MIT e i Provveditori interregionali per le Opere Pubbliche
In data 21 dicembre 2018 è stato sottoscritto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) un accordo per la realizzazione di interventi per la mitigazione del rischio sismico su edifici pubblici di particolare interesse strategico, attraverso l’impiego di tecniche costruttive e soluzioni ingegneristiche innovative. All’accordo sono seguiti negli anni quattro Atti aggiuntivi.
L’attuazione degli interventi è stata affidata ai Provveditorati interregionali per le Opere Pubbliche chiamati a operare come stazioni appaltanti.
Gli interventi programmati sono 24 per un valore complessivo pari a circa 75 milioni di euro.
- Accordo con l’Agenzia del demanio
Nel corso del 2021 è stato sottoscritto un accordo con l’Agenzia del demanio per l’attuazione di iniziative tese alla prevenzione e alla riduzione del rischio sismico su immobili di particolare interesse strategico appartenenti al patrimonio immobiliare gestito dall’Agenzia.
Dall’accordo è scaturita una convenzione attuativa sottoscritta in data 5 maggio 2022 con la Struttura di progettazione dell’Agenzia del demanio, per la realizzazione di 13 interventi di mitigazione del rischio sismico. All’accordo e alla convenzione sono seguiti atti aggiuntivi.
L’accordo prevede la realizzazione di 11 interventi per circa 55 milioni di euro.
- Commissione paritetica con la Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009
Nel corso del 2022 è stata istituita una Commissione paritetica fra il Dipartimento e la Struttura di missione per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma 2009 per la selezione e il finanziamento di interventi di messa in sicurezza di edifici pubblici ubicati nei territori colpiti dal sisma per i quali non sono più attivabili le risorse destinate alla ricostruzione. Per la misura sono stati impegnati circa 20 milioni di euro.
Alla data odierna sono state sottoscritte tre convenzioni attuative:
- con il Comune di San Benedetto in Perillis per l’intervento di adeguamento sismico del municipio di circa 2 milioni di euro;
- con il Comune di Fontecchio relativo all’intervento di demolizione e ricostruzione della ex sede comunale per circa 2 milioni di euro;
- con il comune di Navelli (AQ) relativo all’intervento di miglioramento sismico del Convento di Sant’Antonio (fraz. Civitaretenga) per circa 1, 5 milioni di euro.
- Accordo con il Comune di Assisi
Nel marzo del 2025 è stato sottoscritto un accordo con il Comune di Assisi e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Umbria per la mitigazione del rischio sismico attraverso il restauro e il risanamento conservativo delle mura urbiche con un finanziamento di 9,5 milioni di euro.
pagina aggiornata al 30 aprile 2025