La legge 6 ottobre 2017 n.158 recante "Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, nonche' disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi comuni", nel favorire l’adozione di misure in favore dei residenti nei piccoli Comuni e delle attività produttive ivi insediate, ha disposto l’istituzione di un Fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli Comuni (art. 3) nello stato di previsione del Ministero dell’interno.
Per l’utilizzo del Fondo è prevista la predisposizione di un “Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni “(Piano), previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 maggio 2022.
Il Dipartimento Casa Italia, in considerazione dell’affinità delle finalità sottese al Piano con le attribuzioni dello stesso Dipartimento, è stato chiamato a predisporre un bando che fissi i termini perentori di presentazione della domanda di inserimento dei progetti di investimento pubblico nel Piano e i criteri per la selezione degli stessi.
Il Bando è rivolto esclusivamente ai piccoli Comuni che rientrano nell’elenco definito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 luglio 2021 che, singolarmente o per il tramite delle Unioni di comuni a cui appartengono, ovvero tramite convenzione, possono presentare un progetto nel limite massimo finanziabile di 700 mila euro. Per i progetti presentati in forma associata, l’importo di 700 mila euro è moltiplicato per il numero di Comuni facenti parte della convenzione o per i quali l’Unione presenta il progetto.
Le finalità per cui è possibile presentare domanda di inserimento nel Piano sono molteplici e indicate dalla stessa legge 158 del 2017.
INTEGRAZIONE E MODIFICA AL BANDO
Il Capo del Dipartimento Casa Italia ha firmato l'11 settembre 2023 un decreto recante “Integrazione e modifica al Bando pubblico per il finanziamento dei progetti per il Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni” in cui si forniscono chiarimenti in merito alla presentazione delle domande.
Alla luce di tale integrazione, il Dipartimento ha ritenuto di riaprire da oggi fino alle ore 23:59 del 24 ottobre 2023 i termini per la comunicazione della PEC istituzionale per gli Enti che non vi hanno provveduto tra il 15 luglio e il 9 agosto: i Comuni e le Unioni potranno comunicare il proprio indirizzo di PEC istituzionale all’indirizzo https://bandopiccolicomuni.governo.it.
Conseguentemente, il termine per la presentazione delle domande, per coloro che hanno già ricevuto il link univoco di inserimento dei dati, è prorogato fino alle ore 23:59 del 25 ottobre 2023.
aggiornato l'11 settembre 2023