Il Dipartimento Casa Italia ha il compito di “sviluppare, ottimizzare e integrare strumenti indirizzati alla cura e alla valorizzazione del territorio e delle aree urbane nonché del patrimonio abitativo, anche in riferimento alla sicurezza e all'efficienza energetica degli edifici.” (art. 18-bis del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45)
In particolare:
- coordina gli attori istituzionali che operano nelle materie sopra descritte;
- elabora linee guida per la promozione della sicurezza e per la valorizzazione del territorio, delle aree urbane e del patrimonio abitativo;
- individua il fabbisogno di dati e informazioni rilevanti per le finalità di cura e valorizzazione del territorio e del patrimonio abitativo;
- promuove il coordinamento delle fonti informative esistenti e la loro accessibilità;
- monitora l'andamento degli investimenti pubblici nel settore di competenza;
- individua le forme di finanziamento più adeguate per ridurre la pericolosità, la vulnerabilità e l'esposizione, a fronte di rischi naturali, del territorio, delle aree urbane e del patrimonio abitativo e propone misure di coordinamento e semplificazione dei diversi strumenti di finanziamento esistenti;
- elabora proposte e gestisce progetti per il perseguimento delle sue finalità;
- promuove attività di formazione e informazione nelle materie di competenza.
Il Dipartimento, inoltre, provvede alle attività indicate dall’art. 41 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, con riferimento al finanziamento delle verifiche di vulnerabilità degli edifici scolastici situati nei comuni delle zone a rischio sismico 1, previa intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, alle verifiche di vulnerabilità degli edifici privati delle zone a rischio sismico 1, e all'incentivazione dei piani sperimentali per la difesa sismica degli edifici pubblici.
Il Dipartimento CasaItalia, in continuità con la sua missione originaria volta ad accrescere la sicurezza anti sismica del patrimonio abitativo nazionale, con il DECRETO-LEGGE 24 ottobre 2019 , n. 123 - Disposizioni urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici e il DPCM del 04.03.2020 -Modifiche al DPCM 1 ottobre 2012 recante: "Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri- amplia le sue competenze e si pone come punto di riferimento di indirizzo e coordinamento di tutte le istituzioni che operano in condizioni estremamente delicate nel post emergenza.
La fase in cui dopo un forte terremoto o dopo un’alluvione devastante o tanti altri eventi che possono mettere in ginocchio interi territori termina il lavoro fondamentale della protezione civile e l’obiettivo principale diventa il ripristino delle condizioni di vita precedenti e della necessaria sicurezza di ricostruzione e di rinascita dei territori colpiti da grandi calamità naturali.